Progettazione relative al rifacimento della porzione intermedia e superiore della paratoia tripla “La Morica” che attualmente sbarra il corso del fume Nera, in località Stifone di Narni, formando un bacino le cui acque vengono utilizzate per la produzione di energia elettrica.
La diga originaria risale agli anni ‘30, e costituita da due parti, una sinistra e una destra, ciascuna delle quali delimitata da pile in c.a. Ogni parte ha dimensioni complessive di circa 9 m di altezza (altezza di ritenuta), 8 m di larghezza (luce netta) ed e costituita da 3 elementi uno inferiore (a struttura reticolare), uno intermedio (a trave circolare rinforzata con nervature “falci di forza”) e una superiore a “ventola” incernierata all’elemento intermedio, con il ciglio superiore a profilo tracimabile.
L’elemento inferiore, in fase di risalita, aggancia la testata dell’elemento intermedio e lo trascina verso l’alto.
La ventola e incernierata sopra al corpo intermedio e il suo sollevamento/abbattimento avviene mediante catene collegate ad un sistema con contrappeso indipendente dal meccanismo di sollevamento.