SERVIZI TECNICI PER LE IMPRESE


SERVIZI CISIA SRL

Esecuzione di Non Destructive Test secondo UNI 473 e UNI liv. II EN-ISO 9712 (VT),(MT), (PT), (UT), (UT). Rilievi 3D con tecnologia Laser Scanner, teodolite. Analisi per manutenzione predittiva: rilievi dimensionali, termografici, endoscopici, vibrazionali. Consulenza e accompagnamento alla Certificazione di Macchine, attrezzature in pressione, dispositivi medici. Direttiva 2006/42/CE Macchine Direttiva 2014/68/UE PED Regolamento (UE) 2017/745 sui Dispositivi Medici Direttiva 99/92/CE ATEX: classificazione delle aree, analisi tecniche e valutazioni di conformità alle normative. Valutazione rischi, definizione adeguamenti, costruzione fascicolo tecnico della costruzione, predisposizione di manuali di uso e manutenzione. Assistenza per la certificazione CE. Perizie e asseverazioni per macchine usate.

DIRETTIVA MACCHINE - 2006/42/CE - D.Lgs. 17/2010

La "direttiva macchine"2006/42/CE, recepita in Italia dal D.Lgs. 17/2010 (entrato in vigore il 6 marzo 2010), prescrive i requisiti minimi di sicurezza delle macchine e l'iter relativo alla marcatura CE delle macchine prima dell'immissione sul mercato o la messa in servizio nel territorio dell'Unione Europea.

La CISIA S.r.l. vi offre la propria consulenza nei seguenti ambiti:

analisi tecniche e valutazioni di conformità alla normativa, di macchine e attrezzature di lavoro
valutazione di rischi connessi all'utilizzo delle macchine o di impianti complessi
predisposizione di manuali delle istruzioni per l'uso e dichiarazioni CE di conformità
assistenza per l'adeguamento di macchine ed attrezzature di lavoro in uso e per la commercializzazione di macchine usate o modificate
predisposizione di capitolati e specifiche di fornitura del macchinario
attività di ricerca delle normative tecniche di riferimento per macchine e impianti
costruzione del fascicolo tecnico della costruzione
iter CE per impianti complessi formati da più macchine
perizie e asseverazioni

DIRETTIVA PED

Scopo della Direttiva 97/23/CE è quello di armonizzare le legislazioni nazionali degli Stati membri relative alla valutazione del progetto, della produzione, del collaudo e della conformità delle attrezzature a pressione e degli insiemi.

La direttiva riguarda prodotti, recipienti a pressione, scambiatori di calore, generatori di vapore, caldaie, tubazioni industriali, dispositivi di sicurezza e accessori a pressione.

Tali attrezzature sono ampiamente utilizzati nelle industrie di processo (oil & gas, chimica, farmaceutica, materie plastiche e gomma, alimentare, cartaria…)

I Servizi CISIA per i costruttori di apparecchiature:

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTREZZATURE secondo categorie di rischi PED
INDIVIDUAZIONE DEI COMPONENTI O APPARECCHIATURE che ricadono nel campo di applicazione
GESTIONE PROGETTO ATTREZZATURE E INSIEMI: analisi dei rischi, materiali, calcoli e disegni (in applicazione a diversi codici di calcolo: norme EN, VSR, VSG, ASME, etc)
Predisposizione del FASCICOLO TECNICO e delle ISTRUZIONI PER L’USO
Assistenza durante le visite di certificazione
Consulenza per la predisposizione e mantenimento di sistema qualità PED
Valutazione AFFIDABILITÀ ACCESSORI/LOOP di Sicurezza (IEC 61508,61511)
FORMAZIONE al personale tecnico.

I Servizi CISIA per gli utilizzatori i datori di lavoro e gli installatori:

CENSIMENTO e attribuzione della CATEGORIA DI RISCHI O PED
ATTRIBUZIONE TIPOLOGIA E PERIODICITA’ DELLE VERIFICHE DOCUMENTAZIONE PRIMO IMPIANTO
DICHIARAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO da inviare all’ISPESL e all’USL o ASL competente
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALL’ISPESL per la denuncia delle tubazioni e recipienti per liquidi
aggiornamento e/o predisposizione degli SCHEMI DELL’IMPIANTO
aggiornamento e/o predisposizione del FASCICOLO

ATEX

Il Titolo XI del D. Lgs. 81/08 sancisce i requisiti di sicurezza per i luoghi di lavoro in cui è possibile la formazione di atmosfere esplosive, cioè “una miscela con l’aria, a condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri”. (Art. 288).

La CISIA S.r.l. conduce il processo di valutazione del rischio attraverso le varie fasi:

valutazione dei rischi d’esplosione e classificazione delle aree di rischio;
adozione di misure tecniche e/o organizzative al fine di prevenire la formazione di atmosfere esplosive.
adozione ove non fosse possibile evitare il sorgere di atmosfere esplosive , di interventi che evitino l’ignizione e che possano attenuare i danni di un’esplosione in modo che sia salvaguardata la salute e la sicurezza dei lavoratori;
riesame delle misure tecniche/organizzative adottate, periodicamente e quando si verificano cambiamenti rilevanti;
elaborazione e aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi.
CLASSIFICAZIONE DELLE AREE DI LAVORO SECONDO LA DIRETTIVA 99/92/EC

La CISIA S.r.l. effettua per i propri clienti sopralluoghi rilievi e valutazioni finalizzati alla classificazione delle aree in cui può formarsi una atmosfera esplosiva per la presenza di gas o polveri combustibili.

CONTROLLI NON DISTRUTTIVI NDT

I controlli non distruttivo (NDT) si riferiscono ad un complesso di esami, prove e rilievi, finalizzati alla ricerca e identificazione di difetti di una struttura o materiale, condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono la distruzione o l'asportazione di campioni dalla struttura in esame.
Lo scopo dei Controlli NDT è ottenere le informazioni necessarie alla valutazione dell’accettabilità di un manufatto.
La nostra Società vanta nel prorpio organico personale qualificato II° Livello in conformità ai requisiti richiesti dalla Norma UNI EN ISO 9712 (ex UNI EN 473) atto a svolgere tali controlli con i seguenti metodi:
VT - ESAME VISIVO, è il metodo principale e di base che deve essere utilizzato prima di ogni altro
MT – MAGNETOSCOPICO, Verifica delle alterazioni di flusso del campo magnetico in prossimità della superficie del particolare posto sotto esame.
PT – LIQUIDI PENETRANTI, basa sull’esaltazione della visibilità di difetti superficiali mediante contrasto cromatico tra una sostanza liquida che penetra per capillarità nei difetti (penetrante) ed uno sfondo (rivelatore)
UT – ULTRASUONI tecnica che fa impiego di onde acustiche ad alta frequenza (nell’ordine dei MHz per i materiali metallici, dei kHz per materiali più eterogenei quali quelli lapidei ed i conglomerati cementizi)
TT – TERMOGRAFIA Analisi della risposta termica in presenza di discontinuità del materiale.

A seguito degli NDT se dovessero emergere difettosità essendo un centro di ingegneria siamo in grado di eseguire una failure analysis con conseguente progetto di ripristino di integrità strutturale indicando tramite l’emissione di relazione con procedura di saldatura più adatta eseguita da Coordinatore di saldatura secondo ISO14731.

VERIFICHE DEI SISTEMI ANTICADUTA E DPI DI III CATEGORIA

Nei lavori in quota, dove i lavoratori sono esposti a rischi particolarmente elevati per la loro salute e sicurezza, in particolare a rischi di caduta dall’alto devono essere adottate misure di protezione collettive. I rischi residui devono essere eliminati o ridotti mediante l’uso di dispositivi di protezione individuale 3° cat.
Il dispositivo anticaduta è costituito da diverse protezioni quali imbragatura/cintura o cinghia antinfortunistica, punto di attacco o punti di ancoraggio, cintura di posizionamento, cordino, moschettoni, fune anticaduta e elementi di collegamento.
La Lgs 475/92 e norma UNI EN 365:2005 impone una revisione dei DPI di terza categoria da eseguire ogni 12 mesi (salvo diverse indicazioni del costruttore). Tale revisione, secondo la normativa EN 365, può essere eseguita solamente da persone competenti.
Per questo la nostra società, con lo scopo di ampliare la gamma dei servizi offerti ai nostri clienti, ha nel suo organico personale competente atto ad eseguire tale verifiche.